Con la direttiva dell'11 maggio 2010 n°6/2010 il Ministro Brunetta, ha voluto richiamare l'attenzione delle pubbliche amministrazioni sulle modalità di gestione e utilizzo delle autovetture in dotazione con l'intento di conoscere il reale impatto economico e funzionale del servizio, al fine di elaborare idonei strumenti di razionalizzazione e abbattimento della spesa.
A tal fine la direttiva prevede la realizzazione di un monitoraggio on line sull'utilizzo delle autovetture in dotazione alla PA.
La rilevazione curata da Formez PA , che ha interessato in una prima fase le amministrazioni centrali dello stato, gli enti pubblici non economici e loro sedi dislocate sul territorio, oltre che le università e gli enti parco nazionali, ora è estesa a tutte le amministrazioni pubbliche.
Con la direttiva n. 6/2011 del 28 marzo 2001, il Ministro della Pubblica Amministrazione e l'innovazione ha inteso dare un seguito alla precedente direttiva n. 6/2010.
L'art. 5 del D.P.C.M. 3 agosto 2011 prevede un "Censimento permanente delle autovetture di servizio"delle PA, a qualunque titolo detenute e sulle loro caratteristiche di utilizzo.
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 settembre 2014, pubblicato in G.U. n.287 del 11 dicembre 2014 (Determinazione del numero massimo e delle modalità di utilizzo delle autovetture di servizio con autista adibite al trasporto di persone) ha abrogato al comma 6 dell’art. 3 il precedente Decreto del 3 agosto 2011 ed i relativi adempimenti, ed ha introdotto nuove modalità di rilevamento dei dati relativi alle autovetture di servizio.